Israele, Pellegrinaggio in Terra Santa

La differenza è una sola: noi questi momenti li abbiamo vissuti in modo fugace e con tutte le comodità ed i confort moderni – spostamenti in autobus, aria condizionata in camera e sul pullman, abbondante acqua fresca sia sul pullman che in qualsiasi sosta effettuata, colazione e pranzo, preparati ad orario per noi, ed a cena ci si andava dopo una buona doccia rinfrescante con camicia e pantaloni puliti e non madidi di sudore – pensate un po’ –.

Nonostante ciò per me e per mia moglie – come penso per la maggior parte del gruppo – sono stati momenti toccanti, di riflessione, di certezza e di cambiamento.

Non vi aspetterete, spero, che io vi dica che tutto questo è successo perché ci siam seduti proprio nel punto esatto dove Gesù ed i suoi apostoli si son seduti, abbiamo camminato lungo la strada dove Gesù ha camminato, nel medesimo posto in cui si è fermato a predicare o a pregare, dove visse e morì … sarei un ipocrita ed altrettanto voi a crederlo! Ma vi assicuro che l’emozione c’e stata – ed anche forte; mi sono tanto immedesimato nella situazione tanto che in me è aumentata a dismisura un’avida bramosia di vedere e conoscere sempre di più quei luoghi degli avvenimenti, così come narrati nella Bibbia e nei Vangeli, confortato anche dall’opera immane che hanno fatto, nel tempo, gli architetti, gli archeologici, gli esperti e gli studiosi nel ricostruirli, talvolta anche in forma approssimativa, dato il gran lasso di tempo di 2000 anni, riportando alla luce case, grotte, chiese ed oggetti tutte memorie storiche databili in epoca ante – post Gesù.