ISOLA di SAN GIULIO

Si trova al centro del Lago d’Orta, a circa 400 metri dalla riva del comune di Orta San Giulio; è lunga 275 metri e larga 140, occupata quasi per intero dall’ex Monastero Mater Ecclesiae, sorto nel 1973; ora, le stesse suore di clausura lo hanno adibito anche a laboratorio di ricerca, di studio, di  restauro di antichi e preziosi paramenti sacri e di tessuti antichi, di confezione delle ostie e di preparazione del celebre “pane di San Giulio”.

Sin dal medioevo, per la sua posizione strategica, è stato un importante centro difensivo, fortificatasi ancora di più durante il periodo longobardo, tanto da essere la residenza effettiva del duca Mimulfo.

Nel primo ventennio del XIII sec., sotto la sovranità dei vescovi di Novara sull’intero territorio della Riviera di San Giulio, l’isola diviene il centro religioso ed amministrativo, dei cui favori ne beneficia, per lungo tempo, il borgo di Orta tanto che, nel XVII sec., il lago cambia il suo nome il suo nome da San Giulio in d’Orta.

Nel 1841 il castello medievale fu abbattuto e realizzato il grande seminario Vescovile, oggi sede del Monastero.

C’è soltanto una  piccola strada – via del silenzio e della meditazione - che consente di percorrere a piedi l’intera isoletta e che si snoda lungo gli antichi caseggiati che, una volta, ospitavano gli esponenti del clero e del mondo cattolico ed oggi residenze di privati.

Tra le più antiche abitazioni troviamo Villa Tallone, nella quale, ogni anno, si tengono importanti concerti di musica classica.

Dall’alto, l’isola con le sue casette, i giardini, la Basilica e l’alto campanile, sembra essere un  unico grande palazzo, che incanta la vista dei visitatori e turisti.