9ª Cappella – Purificazione di Maria.

Le statue sono state realizzate dallo scultore Benedetto Termine nel triennio 1664/1666, restaurate, poi, dal nipote Pietro Giuseppe Auregio Termine da Biella. Nonostante siano all’opera artisti illustri, il gruppo statuario è ritenuto, dai critici ed esperti, molto mediocre per la mancanza di espressione viva nei volti di ogni figura; l’unica nota di rilievo viene data alla statua della Madonna, che porge il Bambino al sommo sacerdote, ed a quella di quest’ultimo. Si è pensato che, forse, l’Auregio, durante il restauro abbia ritenuto necessario la sostituzione di alcune statue, tra cui e soprattutto le due sopra indicate; si giustifica, così, anche la notevole differenza artistica a confronto delle altre statue.

Completano lo scenario le statue di San Giuseppe e della profetessa Anna, accompagnate da altre figure popolani. In alto Dio Padre, attorniato da un gruppo di Angeli, nell’atto di benedire.