LORETO – I Camminamenti di Ronda.

 

 

 

Il Santuario, alla sommità, è blindato da fortificazioni, con un camminamento di ronda e beccatelli in pietra, cioè elementi architettonici per sostenere le parti sporgenti della fortificazione, proprio come se fosse un vero castello; la necessità è dettata per difendere il Santuario dalle irruzioni e scorrerie della flotta turca nel mare Adriatico, per evitare quel che succede in altre zone della costiera adriatica e, nel 1518, alla vicinissima Recanati, messa a ferro e a fuoco.

La fortificazione è voluta dal cardinale Girolamo Basso della Rovere, che, inizialmente, affida la realizzazione a Giuliano da Maiano, e, successivamente, a Baccio Pontelli, architetto militare fiorentino, per il completamento.

Quelle “rocchette” non sono per il Santuario soltanto solidi elementi di difesa, ma rappresentano anche un’elegante e maestosa struttura dell’arte rinascimentale.

Ai camminamenti si accede alla fine del corridoio laterale di accesso alla basilica, dopo aver salito circa 80 scalini; la vista è allietata da un magnifico e vasto panorama, che si estende, dal lato est, fino all’Adriatico e, dal lato ovest, sulle campagne e sui monti del Conero e del Gran Sasso.

I sottotetti dietro i camminamenti, nella parte alta all’interno del Santuario, sono stati rialzati rispetto alla progettazione originaria, per poter creare gli alloggi per le guardie adibite alla difesa; quegli stessi ambienti, oggi, sono adibiti a sale da museo ed alla custodia dei molti oggetti antichi, a trofei sportivi dell’Aeronautica Militare, a reperti religiosi e culturali.

Anche all’interno del Santuario c’è un mensolone che cammina lungo il perimetro, utilizzato sia per la difesa e l’ordine interno che per un’agevole manutenzione delle parti alte.

La durata della visita ai camminamenti di ronda è di circa 45 minuti.